Dopo il successo di 'ToiletMartin PaperParr' e 'ToiletAlex PaperPrager', 'ToiletMiles PaperAldridge' è il terzo frutto della collaborazione editoriale del duo di Toiletpaper, Maurizio Cattelan e Pierpaolo Ferrari. Il fotografo britannico Miles Aldridge ha perfezionato uno stile editoriale che fonde alta moda, cromatismi intensi e surrealismo. Le sue opere si ispirano ai film di Federico Fellini e David Lynch, alla fotografia di Richard Avedon e alle iconiche copertine di album e design di libri realizzati da suo padre, Alan Aldridge.

David Lynch, uno degli artisti che più hanno influenzato Aldridge, ha definito così il suo lavoro: “Miles vede una realtà dai colori perfettamente coordinati, graficamente pura e dai contorni netti.” Questo nuovo numero di 'Toiletpaper' presenta una sequenza di immagini firmate Aldridge, caratterizzate da scenografie glamour ed elaborate, immerse in una palette di tonalità acide e vibranti.

Miles Aldridge è emerso sulla scena negli anni Novanta grazie alle sue fotografie altamente stilizzate e di forte impatto, che contengono riferimenti al cinema noir, alla storia dell'arte e alla cultura pop. Nato a Londra nel 1964, figlio del celebre art director e illustratore Alan Aldridge, il suo interesse per la fotografia è iniziato in giovane età, quando il padre gli regalò una fotocamera Nikon F. Riconosciuto come un maestro del colore, Aldridge realizza elaborate mise-en-scène utilizzando una palette di tonalità acide e vibranti. Queste immagini glamour esplorano le nozioni idealizzate di felicità domestica, rivelando inquietanti tensioni che si agitano sotto una superficie impeccabile. Nel corso di oltre trent’anni di carriera prolifica, Aldridge ha lasciato un’impronta indelebile nel mondo della fotografia. Le sue opere fanno parte delle collezioni permanenti della National Portrait Gallery, del Victoria and Albert Museum e del British Museum. Inoltre, i suoi lavori sono stati pubblicati su prestigiose riviste come TIME, The Face, The New Yorker e Vogue Italia. Maurizio Cattelan, invece, è una figura iconica del panorama artistico contemporaneo. Ha esposto nelle più importanti istituzioni internazionali e ha partecipato numerose volte alla Biennale di Venezia. Tra i suoi successi curatoriali, si distingue la direzione della 4ª Biennale di Berlino insieme a Massimiliano Gioni e Ali Subotnick. Nel 2010 ha promosso No Soul For Sale - A Festival of Independents, tenutosi nella Turbine Hall della Tate Modern, e ha fondato riviste d’arte innovative come Permanent Food e Charley. Dopo l’acclamata retrospettiva al Guggenheim Museum di New York, ha annunciato il ritiro dalla scena artistica per dedicarsi completamente al progetto editoriale Toiletpaper. Pierpaolo Ferrari, compagno di Cattelan nell’avventura di Toiletpaper, è un creativo e fotografo di moda e pubblicità. La sua carriera ha avuto una svolta nel 2007 con la collaborazione a L’Uomo Vogue, che gli ha permesso di esplorare nuove possibilità nel ritratto e di ridefinire i suoi codici visivi. Nel 2009, questa trasformazione ha trovato piena espressione nella sua ossessione condivisa con Cattelan: Toiletpaper magazine. Quando non è dietro l’obiettivo, Ferrari si dedica al surf, spesso avvistato sulle coste della Costa Rica.

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