Lost Venice' della fotografa Sarah Hadley (Los Angeles) è al tempo stesso un ritratto affascinante e inquietante di Venezia. Con le sue immagini evocative Hadley sottolinea il paradosso di una città le cui architetture sono costantemente sospese tra magnificenza e fragilità. Intense ed oniriche, le immagini di Sarah Hadley riflettono il suo lungo rapporto con l'Italia e con Venezia in particolare: i riflessi dell'acqua, le ombre velate e le calli buie sembrano ricordare una Venezia ormai dimenticata.

Sarah Hadley nasce e cresce a Boston, in Massachusetts. Fa pratica alla Peggy Guggenheim Collection di Venezia e in seguito lavora per la Biennale di Venezia, la National Gallery of Art e la Library of Congress. Si trasferisce a Chicago nel 1996 dove più tardi fonda il Filter Photo Festival. Dal 2009 Hadley vive e lavora a Los Angeles e ha esposto le sue opere a livello internazionale. Hadley ha anche tenuto mostre monografiche presso il Griffin Museum of Photography (Boston), Loyola Museum of Art (Chicago), Afterimage Gallery (Dallas) e Fabrik Projects Gallery (Los Angeles) e le sue opere sono state esposte in musei e gallerie degli Stati Uniti. Le sue opere sono anche apparse in pubblicazioni internazionali. Hadley ha ricevuto borse di studio dal California Center for Cultural Innovation, l’Illinois Arts Council e svariate borse di ricerca dalla Ragdale Foundation.

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